La cultura gastronomica calabrese è diretamente collegata al peperoncino, è raro trovare un piatto tipico calabrese dove non è presente, in dosi modiche o elevate come ad esempio nella famosa nduja, tipico insaccato calabrese. La Calabria è la regione d'Italia dove questo ingrediente è più utilizzato nei più svariati usi: fresco, essiccato e macinato, sott'olio, arrostito ecc. Anche la commercializzazione si è sbizzarrita nel creare prodotti che si incrociano con quelli della tradizione. Di forma allungata o arrotondata, diventa rosso maturando, ma, al contrario del peperone, non si addolcisce mai, anzi... Tra i salumi più pregiati della Calabria, la nduja di spilinga, prodotta prevalentemente utilizzando tantissimo peperoncino, e tra le più conosciute ed apprezzate. A catanzaro invece il "morsello" è un'altra specialità che utilizza il peperoncino. Viene utilizzato anche per preparare alimenti a base di pesce, come ad esempio la "mustuca" sulla costa Ionica: neonata di pesce salata cruda con peperoncino, chiamata anche "caviale del Sud".
O come Mario Soldati la descrive:
"La sardella si presenta come una pasta omogenea che si mangia sul pane o meglio usando una sfoglia di cipolla dopo l’altra come un grosso cucchiaio"