Joppolo
Percorrendo la statale 18, tra incomparabili panorami e tortuose curve, si trova il piccolo centro di nome Joppolo, annidato su un’altissima rupe tufacea, qua e là a picco sul mare, in splendida posizione verso il Golfo di Gioia Tauro, anticamente chiamato Golfo dell’Aria. Joppolo alterna una vegetazione ricca di uliveti e giardini fioriti ad un’incantevole costa di sabbie e scogliere, con in lontananza le sagome della Sicilia e delle Isole Eolie, che, ammirandole da uno dei suoi punti più alti, dà l’impressione di trovarsi librati nell’infinito. Le sue origini risalgono al 1300, quando Artemidoro Joppolo, capitano di Carlo D’Angio’ e di origine siciliana, vi costrui’ un castello, cui diede il proprio nome. Poche le testimonianze storiche del passato: la torre di Parnaso, edificata nel XVI secolo per controllare eventuali incursioni turche, fece parte del sistema difensivo costiero del Regno di Napoli.